Come gestire un feedback negativo

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Come gestire un feedback negativo

Riprendendo un vecchio proverbio, potremmo dire che il web è bello perché è vario. Sì, perché la vera forza di Internet non sono le infrastrutture, i server o i motori di ricerca, ma le persone. Soprattutto nell’era dei social, nell’era del Web 3.0, dove ciascuno di noi può esprimere la propria opinione di fronte ad una platea virtuale più o meno numerosa e ricevere opinioni e pareri a sua volta.

Il web è anche il posto in cui un professionista può aprire un blog riguardo il suo lavoro e scrivere quel che sa e quel che fa e ricevere commenti e opinioni da lettori, colleghi, clienti e potenziali tali.

La condivisione della conoscenza è sì un grande valore, di cui la rete è portatrice, ma non avrebbe tutta l’importanza che ha se non fosse per il confronto tra gli utenti, che arricchiscono i concetti e li superano arrivando ad elaborarne di nuovi.

Affinché possa esserci un confronto costruttivo, però, occorre che ci sia un certo livello di apertura mentale da tutte le parti in discussione, altrimenti il potenziale progresso che potrebbe scaturirne si riduce a qualche discussione da bar molto generalista e poco istruttiva.

Il confronto tra chi pubblica, posta e condivide e chi invece commenta ed esprime il proprio parere non avviene necessariamente tra le pagine di un blog, ma può avvenire su un social, su un forum o in una mailing list, ma la sostanza non cambia: se per te il postare articoli sul web fa parte del tuo lavoro e quindi della tua immagine, devi sapere come gestire un commento negativo, altrimenti rischi di allontanare la tua audience.

Se ti trovi in questa situazione, prova a seguire qualche consiglio:

Non prenderla sul personale

Questo è il punto più importante di tutti: una critica al tuo lavoro è una critica al tuo lavoro, non alla tua persona.

È pur vero che alcuni di noi sono molto impulsivi e la tentazione di rispondere di pancia è molto forte, ma vale la pena rileggere il commento negativo una volta in più e comprenderne le ragioni.

Ci sono poi i casi in cui il feedback negativo mira all’offesa personale, piuttosto che alla critica del lavoro svolto e in questo non c’è nulla di costruttivo, ma in questi casi piuttosto che rispondere per le rime, è meglio lasciar perdere e, giacché si tratta di un’offesa gratuita, è lecito cancellare il commento.

Prendila come un’opportunità di crescita

Il parere dei tuoi utenti è prezioso, perché ti aiuta a capire in cosa stai facendo bene e, nel caso di quelli negativi, in cosa puoi migliorare.

Cestinare un feedback negativo non è mai una scelta saggia, ma non lo è nemmeno far finta di nulla e tirare avanti per la propria strada, sempre ammesso che non si tratti di uno dei casi descritti in precedenza.

La cosa da fare è capire le ragioni della critica, analizzare nel dettaglio il problema che l’utente pone e capire se si può migliorare sotto quell’aspetto, poi rispondere di conseguenza, sempre con la massima cortesia che si conviene ad un professionista.

Considera chi è l’autore

Potrà sembrare cinico, ma ogni persona ha un valore, il che incide anche sul valore delle parole pronunciate.

Quando ricevi un feedback da un tuo diretto competitor, ad esempio, faresti bene a pensarci due volte prima di prendere seriamente la critica che ti è stata mossa. Diverso è il caso in cui a criticarti è un influencer di settore. In quel caso devi dargli ascolto, perché la sua opinione è di grande autorevolezza e il parere di un esperto della tua nicchia non può che giovarti.

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