Fortnite, non solo ha portato Epic Games alla ribalda, trasformando la già potente società in una delle più influenti del mondo videoludico, tanto da spingerla ad aprire un suo store ufficiale, l’antisteam Epic Games Store.
Fortnite è riuscito anche a dar vita a una serie di personaggi e a regalare il successo a streamer come già accaduto per esempio con PUGB.
Quando si parla di Fortnite, il Re degli streamer è uno e uno solo, stiamo parlando di Ninja, ovvero il 27enne Tyler Blevins che ha trasformato Twitch, Youtube e la sua passione per il battle royale di Epic Games in un lavoro capace di trasformarlo in una star mondiale.
In pochissimo tempo, tra iscrizioni, donazioni e sponsor, Ninja è riuscito a guadagnare ben 10 milioni di dollari.
E’ stato il 2018 l’anno che lo ha incoronato come campione del mondo streaming, e la conferma arriva da una recente intervista alla CNN, dove Ninja si è raccontato parlando della scalata al successo e della sua popolarità nata dal gioco Fortnite.
Con la sua chioma colorata e il suo stile nerd anni 80, Ninja è diventato una vera e propria icona, specialmente per quanto riguarda i più giovani, dando vita a una serie di emuli, e di ragazzi che sognano un giorno di poter lavorare giocando.
La carriera dello streamer non è però tutta rosa e fiori.
Oltre alla mole di lavoro, alle live che diventano un vero obbligo giornaliero e alla fatica che si crea nel giocare ore ed ore ogni giorno con la pressione dei fan.
La popolarità lo espone anche a haters, fanatici e problematiche varie del successo.
Di sicuro però con i suoi 10 milioni di dollari, destinati irrimediabilmente ad aumentare, Ninja, accetta la sfida, e continua a creare i suoi contenuti esclusivi cavalcando l’onda della notorietà di Fortnite, dedicandosi magari in futuro ad altri giochi.