Hai mai sentito parlare di pasta termica? Sai a cosa serve e come si usa? Se non lo sai sei nel posto giusto. La pasta termica e’ una pasta, generalmente di colore bianco, che si usa negli apparecchi elettronici ed informatici. Impedisce che il surriscaldamento danneggi le componenti sensibili del computer, tra le quali la cpu.
Ti sei reso conto che quando il pc si riscalda troppo si spegne improvvisamente? Ciò potrebbe danneggiarlo in modo irrimediabile. La pasta termica evita che questo succeda. Grazie ad una sua particolare caratteristica, ha una alta conduzione di calore. Viene messa tra la cpu, una componente ad alto rischio surriscaldamento, ed il dissipatore di calore. In questo modo il calore prodotto viene diretto verso il dissipatore e, con l’aiuto della ventola, scende. Si presenta in piccoli tubetti di alcuni grammi e si usa con un’apposita siringa, reperibile nei negozi di informatica o online. Ne esistono di vari prezzi e di varie qualità, inutile dire che se spendiamo qualcosa di più si ottengono risulti migliori.
Come usare la pasta termica
Innanzi tutto spegnere il pc, scollegarlo ed aprirlo. Individuare il dissipatore, rimuovere i blocchi e sollevarlo con cura. Ripulire sia il processore che il dissipatore dalla vecchia pasta termica se necessario con un po’ d’alcool. Mettere una goccia di pasta sulla cpu e, con l’aiuto di una scheda rigida, stenderla con movimenti circolari in modo da coprire tutta la superficie. Oppure metti una goccia di prodotto senza spalmarla e poi rimonta il dissipatore. Sarà la pressione stessa a far stendere la pasta in modo preciso. Evitare di metterne troppa per non farla fuoruscire. Ora rimetti ogni fermo e ogni componente a suo posto e collega tutti i cavi.
Da tenere presente che se il lavoro viene eseguito su un notebook le componenti su quale intervenire saranno più piccole dunque serve molta più precisione. Se avrai l’accortezza di ricordarti di farlo ogni due anni terrai il tuo pc efficiente e in ottime condizioni.